38° Concorso Italiano: il sogno di “un’estate italiana” a Monterey

02.03.2023

Il 19 Agosto si rinnoverà l'appuntamento con la manifestazione più grande del mondo dedicata alla cultura dell'automobile italiana. Anche quest'anno appassionati e proprietari delle più belle automobili italiane si raduneranno in occasione della Monterey Car Week in California per il Concorso Italiano. Una manifestazione figlia della grande passione per le nostre automobili del suo Presidente e fondatore Tom McDowell e dell'amore sconfinato per queste opere d'arte su quattro ruote che è sempre fortissimo oltre oceano. L'appuntamento sarà come sempre e per la 38esima volta sul sul green del Bayonet & Black Horse Golf Course di Seaside, in California. Un sabato all'insegna del made in Italy, automobili, ma anche cucina, moda, design e cultura. Per presentare l'edizione 2023 di questa manifestazione di grande successo, una conferenza nella sede storica e manifesto della storia e delle passione per l'automobilismo di ACI a Milano. Con il Presidente Tom McDowell, sono intervenuti il Presidente di ACI Milano, Geronimo la Russa, che ha aperto la conferenza stampa; Angelo Sticchi Damiani, Presidente Automobile Club d'Italia, Raffaello Porro, Event Ambassador di Concorso Italiano; Roberto Giolito, Fiat/Alfa Romeo/Lancia Abarth Heritage; Valentino Balboni, Test Driver di Lamborghini. Bellissimo e quasi una boccata di ossigeno sentire parlare di automobili come manifesti di cultura e passione. Della chiacchierata mi sono portato a casa due frasi che mi hanno colpito: la prima pronunciata dal Presidente di ACI Italia che ha dichiarato la grande crescita di interesse per il settore delle auto storiche a dimostrazione che forse il pubblico cerca qualcosa che le nuove automobili (salvo eccezioni) non riescono più a trasmettere, la seconda di Roberto Giolito, maestro di stile delle più importanti automobili italiane, che ha affermato che lui non ama dividere le automobili tra passato, presente e futuro….sono tutte automobili, opere della creatività e dell'ingegno umano (dovrebbero penso io). La prima affermazione dovrebbe fare riflettere le Case produttrici, la seconda la vedo come un invito a non smettere mai di produrre bellezza ed emozioni. Concorso Italiano racconta un storia, una storia che non bisognerà mai interrompere, una passione che non dovrà mai cessare di essere alimentata. Conservare e proteggere il settore delle auto storiche dovrebbe essere un impegno di tutte le istituzioni, è cultura e come tale va trasmessa anche ai più giovani. Non è casuale che proprio la California, assolutamente pioniera sui temi ambientali, è anche una terra di grandi appassionati di motori…Una cosa non deve escludere l'altra e Concorso Italiano rappresenta un bellissimo manifesto di come questo dualismo sia non solo possibile, ma auspicabile.

Marco Fasoli