Adattarsi non è la soluzione e nemmeno una virtù

10.12.2024

Ho letto di recente un post che mi è sembrato una perfetta metafora di quello che purtroppo siamo diventati per abitudine e condizionamenti esterni.


Una scatola di cartone in mezzo alla careggiata ha causato code e disagi.


Tutti i mezzi rallentavano e la scartavano causando una congestione del traffico; solo dopo molto tempo, un motociclista si è fermato, ha preso la scatola e la ha spostata a lato della strada.


Che riflessione mi ha suscitato questo racconto?


Siamo arrivati tutti ad essere abituati ad "adattarci", alla maledetta resilienza, termine che più negativo non riesco a trovare se applicato all'essere umano.


Sono molti i fattori che ci portano a questi comportamenti, che in molti casi vengono anche raccontati come positivi, ma non sarà mai troppo tardi per sradicarli dal nostro comportamento.


I cambiamenti dobbiamo innescarli noi e non subirli passivamente, alle difficoltà non ci si deve semplicemente adattare.


Viviamo tempi in cui ci dicono persino che il futuro è scritto, ineluttabile e noi non possiamo che adeguarci, quando il futuro dovrebbe essere un foglio bianco tutto da scrivere o almeno poter sognare di disegnare come più ci piace immaginare.


Dovremmo essere come quel motociclista, a volte basta davvero poco per cambiare atteggiamento.


Marco Fasoli