DS: quando tutto cambia fuorché il concetto

19.11.2018

Le automobili di oggi sembrano non avere più nulla in comune con quelle del passato. Vero, ma ad un'analisi più profonda, si scopre che ogni brand racchiude in sé valori e attitudini che vengono tramandati nel corso del tempo. Il Gruppo PSA ha lavorato e continua ed esplorare nuovi territori proprio all'insegna della conservazione del dna originale dei propri marchi. La sportività e la passione per le corse per Peugeot, originalità ed anticonformismo del marchio Citroen e, enfatizzato con la presentazione dei primi modelli della nuova generazione DS, quel ruolo di avanguardia tecnologica e raffinatezza propria della DS che nel 1955 sconvolse il segmento delle berline Premium, facendo compiere un balzo di decenni agli standard dell'epoca. Il lancio della prima DS, che la vide circolare per le strade parigine in occasione del salone dell'automobile di quell'anno, visto oggi colpisce per come la vettura immersa nel traffico dell'epoca sembri una sorta di "astronave" avanti anni luce sotto tutti i punti di vista: dalle linee aerodinamiche, alla raffinatezza, alla dotazione tecnologica. Non per nulla questa vettura, nelle sue evoluzioni, è riuscita a rimanere "avanguardia" per oltre vent'anni. Nel 2008 Citroen decide di riportare in vita il nome DS associandolo ad una gamma di vetture che rappresentavano qualcosa di diverso all'interno del marchio Citroen. Interni lussuosi, linee sportive ed eleganti e dotazioni complete. Erano le Citroen DS3, DS4 e DS5 declinate in diversi allestimenti e serie speciali. Il primo passo di un percorso che, attraverso la creazione nel 2015 di un brand a parte che si sganciava dalla produzione Citroen, ha portato oggi alla presentazione di modelli inediti che tornano a rappresentare quello che la "Dea" fu nel 1955: avanguardia tecnologiche per tutto il Gruppo. DS7 Crossback e DS3 Crossback, saranno le prime vetture di PSA a portare in dote versioni 100% elettriche. All'ultimo Salone di Parigi abbiamo ammirato la più piccola DS3 Crossback, ma anche la sua versione E-Tense. Declinazione elettrica che nel 2019 sarà offerta anche sull'ammiraglia DS7 Crossback. La nuova strategia DS prevede il lancio di almeno un nuovo modello all'anno e la completa elettrificazione della sua gamma, come dire che ogni modello avrà la sua versione elettrica e/o ibrida.

Tecnologie come le sospensioni che si adeguano in ogni istante alle asperità della strada grazie ad un sensore che legge le sue irregolarità in tempo reale, i proiettori a Led DS Active Led Vision sfaccettati come diamanti ed in grado di ruotare di 180°, sono solo alcune delle tecnologie ammirate su fascinosi concept ed ora giunte sulla produzione in serie, che si aggiungono ad interni raffinatissimi e curati in ogni dettagli: dai rivestimenti, al cockpit, tutto è realizzato per dare al guidatore ed ai suoi passeggeri un'esperienza di viaggio unica e gratificante sotto ogni punto di vista. Marchio Premium quindi, che come tale offre anche una serie di nuovi servizi esclusivi dedicati al cliente all'interno del pacchetto Only You, per farli sentire coccolati e facenti parte di un mondo esclusivo. La "Déesse" non esiste più, ma il suo dna ha attraversato un secolo ed oggi più che mai è presente nel nuovo marchio DS con la sua seconda generazione di modelli.


Marco Fasoli