Il fattore umano rimarrà sempre un valore aggiunto

Molte volte mi sono espresso sul tema. Non vedo un futuro in cui il digitale ed il virtuale spazzino via analogico e reale, dove l'online cancellerà le esperienze dirette...

Squilibri e situazioni di crisi credo siano transitorie e fisiologiche, fino a che tutti gli attori in gioco non trovino un nuovo equilibrio che, come tale, non dovrà essere sbilanciato ne' da una parte ne dall'altra...come invece accade oggi sia in termini di "ubriacature" tecnologiche e di virtuale o, come reazione, strenua, quanto inutile, nell'altro senso. Il futuro, pensando positivo, credo si giocherà su un nuovo equilibrio virtuoso tra le potenzialità dell'uno e dell'altro modus operandi. Una cooperazione con cui sviluppare sinergie, lasciando ed enfatizzando le peculiarità di ogni componente in gioco, senza invasioni di campo o prevaricazioni.

Un concetto che ho approfondito in due mie brevi interviste (cliente Volkswagen, casa di produzione 3emme&2a) che si limitano al comparto automotive, ma che ben rappresentano questa idea. Si parla di società di noleggio, gestori flotte e concessionarie e di come sia per la società di noleggio che per quella che gestisce la flotta, l'apporto di una concessionaria in termini di conoscenza del prodotto e customer care sia fondamentale sia in termini di efficienza che di soddisfazione del cliente finale.

Una quadratura perfetta del cerchio che soddisfa tutti gli attori in gioco.

Marco Fasoli